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Come è fatta una cimice dei letti?

    Come è fatta una cimice dei letti? Qualche cenno su questo parassita

    Le cimici da letto chiamate scientificamente anche ‘Cimex lectularius‘, sono insetti che appartengono all’ordine degli ‘Eterotteri’ e prediligono il sangue umano come principale nutrimento soprattutto perché è caldo.

    In caso di forti infestazioni, le cimici sono capaci di attaccare anche gli animali domestici.

    Le dimensioni di questi parassiti sono davvero minime tanto da non superare gli 8 mm di lunghezza da adulti e sono simili ad un seme di mela.

    cimice del letto
    cimice del letto

    Il loro corpo può essere confuso con quello delle zecche e, alla pari di quest’altro tipo di parassita, presentano il ventre gonfio se si sono appena nutrite, mentre appaiono piatte se sono a digiuno.

    Le cimici dei letti hanno sei zampe fornite di ottimi ancoraggi e buona mobilità che gli consentono di muoversi abilmente verso il loro posto preferito, ossia gli oggetti adiacenti al letto.

    Ma non sono solo i guanciali dei cuscini e i materassi ad essere i posti dove si annidano le cimici, queste infatti amano rintanarsi in ambienti poco illuminati come lo spazio dietro i quadri, sotto i battiscopa, nei sottoletti, nelle fessure o nelle piccole crepe sui muri, nei materiali ruvidi come carta, legno e tessuti! Interruttori, divani, prese elettriche ecc. ed essendo lucifughe, tendono ad uscire dai loro nascondigli quando non avvertono rumore e non ci sono fonti di luce significativamente luminose.

    Le cimici dei letti hanno una colorazione che tende al rossiccio quando sono a digiuno ma il loro colore cambia quando si sono nutrite di sangue e diventa molto più scuro.

    Questi parassiti dei materassi producono uova dal colore bianco e trasparente e sono capaci di nidificare in posti difficilissimi da individuare e da raggiungere con metodiche ‘casalinghe’.

    Leggi altro: Come combattere le cimici da letto?

    Perché è importante sapere come è fatta una cimice dei letti? Come e quando morde?

    E’ presto detto: riconoscere quale tipo di parassita o insetto si annida nelle nostre case può facilitarci il compito di metterci in condizione quantomeno di correre ai ripari prima dell’arrivo dei disinfestatori professionali.

    morso di cimiceI pasti della cimice avvengono circa ogni 4/5 giorni ma la regola non è fissa e per compiere questa operazione utilizzano il ‘rostro‘, un pungiglione con cui perfora la cute ed inietta una sostanza anestetizzante che è contenuta nelle ghiandole salivari dell’insetto e che addormenta il punto dell’epidermide sul quale la cimice del letto intende agire e poi succhia tranquillamente il sangue per un tempo che varia dai 2 ai 3 minuti.

    Molte volte le ignare vittime non si accorgono neanche di questo ‘prelievo’ ma le persone che soffrono di patologie allergiche sono a rischio, perché con questa inopportuna puntura potrebbero avere effetti non proprio piacevoli come infiammazioni e rossori della cute ma anche asma o malesseri generali non facilmente diagnosticabili.

    Sfortunatamente per l’uomo, i parassiti potrebbero essere portatori di patologie acquisite durante le loro precedenti punture su altri soggetti.

    Come si sono diffuse le cimici dei letti?

    C’è stato un periodo in cui le cimici dei letti erano quasi completamente scomparse ed è stato quando l’insetticida chiamato DDT (diclorodifeniltricloroetano) poteva ancora essere utilizzato. Ma poi, negli anni ’90 questo insetticida fu bandito a causa della sua alta tossicità e di conseguenza si ricominciò ad affrontare più spesso questo problema.

    cimice-nel-materasso
    cimice nel materasso

    Ma il motivo non è stato solo questo naturalmente! La diffusione delle cimici dei letti è avvenuta anche per altri motivi:

    1. Lo sviluppo del mercato dell’usato
    2. Maggiore resistenza dovuta al rapido adattamento agli insetticidi
    3. L’aumento del turismo, i frequenti viaggi, gli spostamenti a livello internazionale che hanno contribuito la loro diffusione considerando che si rintanano anche tra vestiti, valigie e zaini.
    4. L’aumento dei locali riscaldati

    Uno dei consigli per evitare di portare le cimici dei letti in casa è quello di non acquistare materassi usati, non si può mai sapere le condizioni in cui sono stati tenuti.

    La loro diffusione è facile da generare perché basta una coppia per infestare velocemente un intero ambiente, considerando che depongono dalle 5 alle 500 uova nell’arco della loro vita che è pari a circa 9 mesi. Si spostano rapidamente strisciando in quanto non sono in grado né di saltare né di volare.

    Le condizioni che possono uccidere le cimici dei letti sono legate alle temperature eccessive, sia che si tratti di caldo che di freddo, infatti per loro dai 45°C in su e dai -10°C in giù sono letali.

    Il cane può trasmettere le cimici dei letti?

    Come precedentemente anticipato, le cimici dei letti possono attaccare anche animali a sangue caldo come lo è appunto il cane, anche se, in una stanza in cui sono presenti un cane e un essere umano, loro preferiranno sempre succhiare il sangue umano. Una volta essersi saziate, le cimici dei letti tornano nei loro nascondigli, quindi non rimanendo attaccate (come per esempio le zecche) alle loro prede, non possono essere trasmesse come neanche le loro uova.cane in casa

    Ciò che deve farci preoccupare di più sono gli zaini, le valigie, gli oggetti usati dopo aver passato una notte in un albergo, sempre perché le cimici dei letti si rifugiano nelle fessure e negli oggetti.

    Ci sono alcuni cani chiamati proprio “cani anti-cimici” che vengono addestrati per stanarle nei luoghi più impensabili e inaccessibili e quindi possono aiutare il disinfestatore a effettuare un lavoro certosino e permanente.

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