Vai al contenuto
diabrotica mais

Coleottero Giallo e Nero

    diabrotica mais
    diabrotica mais

    I coleotteri fanno parte di un ordine di insetti che contano 350000 specie raggruppate in 24 superfamiglie e 235 famiglie. Sono presenti in tutto il mondo eccetto in Antartide e si suppone che sul pianeta ce ne siano altrettante specie e molte non sono ancora conosciute.

    Fanno parte di questa numerosa famiglia alcuni insetti che conosciamo molto bene, come le Coccinelle, seguite dagli Stercorari, i Curculioni e i Carabidi neri comuni, ma in questo articolo approfondiremo le notizie sul Coleottero giallo e nero. 

    Coleottero Giallo e Nero: descrizione

    I coleotteri gialli e neri sono soliti essere trovati negli orti in particolare nei mesi di maggio, giugno e luglio e purtroppo si tratta di un parassiti nocivi soprattutto per le piante di patate e melanzane. Ma come possiamo riconoscerli? E soprattutto, come possiamo difendere le nostre colture?

    La caratteristica per eccellenza di questo coleottero è senza dubbio il colore giallo e nero disposto a righe per lungo, è lungo circa 1 cm, è di forma ovale ed anche le sue ali, dure e lucide, sono gialle e nere.

    coleottero giallo e nero
    coleottero giallo e nero
    coccinella
    coccinella

    Il coleottero giallo e nero, detto scientificamente Diabrotica Virgifera, è un tipo di coleottero molto dannoso per le coltivazioni, in particolare per le piantagioni di mais.
    Proprio per la sua “dieta alimentare” viene anche detto Diabrotica del mais; se c’è una infestazione vuol dire che le larve dell’insetto si stanno nutrendo delle radici del mais, fino a quando per le povere piantagioni non c’è altro destino se non la morte.

    La pianta, non nutrita dalla radice a causa degli insetti, perde vigore e finisce per accasciarsi irrimediabilmente. In realtà sono proprio le larve a causare i maggiori danni in quanto si nutrono delle radici, quindi bisogna prestare molta attenzione anche alla parte inferiore delle foglie e constatare se ci sia presenza o meno di queste larve, che sono molli e rossicce ed eventualmente accertarsi anche della presenza di grappoli di uova (piccole) tonde e gialline.
    Una volta diventati adulti e trasformati in coleotteri veri e propri, si nutriranno non più delle radici sotto terra, ma delle foglie delle piante di mais e dei pennacchi. Vediamo prima di tutto come riconoscere una infestazione del genere, in seguito parleremo dei rimedi

    Coleottero Giallo e Nero: le origini

    Coleottero giallo e nero
    gruppi di coleotteri

    Questi insetti gialli e neri prendono origini dalle piantagioni del Sud America, ma ben presto si sono diffusi anche in altre parti del mondo; per quanto riguarda l’Italia, la zona più colpita da infestazioni di coleotteri gialli e neri sembra essere la Pianura Padana.
    Nei mesi di giugno e luglio c’è la maggiore concentrazione di larve e il maggior pericolo di una infestazione.

    Ma come ci si rende conto se ci troviamo di fronte a questo problema? Basta smuovere un po’ il terreno per trovare le larve e avere la certezza che ci sia effettivamente una infestazione dei coleotteri diabrotica del mais.

    Coleottero Giallo e Nero: Come Combattere la Diabrotica del Mais?

    diabrotica-del-mais
    esemplare di coleottero

    Abbiamo capito l’aspetto sia della larva che del coleottero, quali sono i mesi più a rischio infestazione e i problemi che derivano dalla presenza degli insetti.
    Ma come si può combattere il coleottero giallo e nero del mais? Ci sono vari metodi, innanzitutto l’utilizzo di prodotti chimici come gli insetticidi.
    Dobbiamo però dire che non è un metodo particolarmente consigliato, semplicemente per il fatto che le piante sulle quali verranno buttati gli insetticidi produrranno poi il mais che finirà sulle nostre tavole.

    Per questo spesso si ricorre ad un metodo alternativo, più biologico, rispettoso delle piante e della natura. Esistono infatti degli insetticidi che non impattano né sulle piante né sul terreno e che soddisfano tutti i requisiti naturali e ad impatto zero dell’agricoltura biologica.

    Le specie più presenti della famiglia del Coleottero

    Naturalmente oltre al Coleottero Giallo e Nero, ci sono molte altre specie presenti sul nostro territorio, ne citiamo alcuni tra i più presenti e conosciuti:

    • Lasioderma serricorne – Nome comune: Anobio del tabacco, Tarlo del tabacco

      diabrotica mais
      stercoraro
    • Trogoderma granarium – Nome comune: Trogoderma dei cereali
    • Tribolium confusum (Tribolio della farina) – Nome comune: Tribolio della farina
    • Rhizoperta dominica – Nome comune: Cappuccino dei cereali
    • Stegobium paniceum – Nome comune: Anobio del pane
    • Sitophilus granarius – Nome comune: Punteruolo del grano
    • Oryzaephilus surinamensis – Nome comune: Silvano

    Coleottero Giallo e Nero: Prevenire con la Lotta Agronomica

    Come per tutti i tipi di infestazione come questi, prevenire è sempre meglio che curare.
    Uno dei metodi più utilizzati per evitare che gli insetti depongano le uova, le quali poi si trasformeranno nelle larve dannosissime per le piante di mais, è la tecnica della pacciamatura.
    Sono tuttavia tanti i rimedi di prevenzione possibili.

    Email
    Chiama